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Verso una nuova vita, nonostante il maltempo di Dicembre

Nel corso del mese di dicembre 2023, abbiamo compiuto significativi progressi nei lavori di ristrutturazione dell’edificio 20, con positivi risultati raggiunti. Le operazioni di ricostruzione dei cordoli e delle creste sono state portate a termine con successo, rappresentando un passo importante verso il rinnovamento strutturale dell’edificio. Inoltre, abbiamo completato la posa dei travi principali e del doppio assito incrociato, operazioni che contribuiscono ad aumentare la stabilità e la robustezza della struttura.

Siamo lieti di informare che anche la posa dei nastri forati sopra il doppio tavolato e la barriera al vapore è stata completata con successo, garantendo un’adeguata protezione e isolamento termico per l’edificio. Durante tutto il processo di lavorazione, abbiamo adottato misure di sicurezza rigorose, compresa la copertura del tetto con najlon e strutture provvisorie ogni sera, per garantire la massima protezione delle strutture lignee e murarie del fabbricato.

Le condizioni meteorologiche avverse nei mesi autunnali, ci ha visti protagonisti di una rinnovata cura e impegno per riuscire a contrastare con professionalità gli imprevisti e mantenere un costante ritmo di lavoro. Ringraziamo la comunità per il continuo supporto e l’interesse dimostrato nei confronti di questo importante progetto di rinnovamento dell’Arsenale di Verona, e siamo fiduciosi che i risultati raggiunti porteranno vantaggi tangibili a tutti i cittadini.

Dal cantiere alla bellezza, prendono vita le coperture

Entusiasti di condividere con voi i progressi significativi che abbiamo compiuto nel corso del mese di novembre 2023 riguardo alla ristrutturazione dell’Arsenale di Verona. L’edificio 20 è stato oggetto di particolare attenzione, con la continua ricostruzione dei cordoli e delle creste, operazione che non solo rafforza la struttura, ma contribuisce anche a preservare il suo patrimonio storico. 

Un altro importante passo avanti è stato compiuto con la posa del doppio assito incrociato sul tetto dell’edificio 20, con particolare riguardo alla sua metà settentrionale. Questa operazione non solo migliora la resistenza della copertura, ma garantisce anche una maggiore durabilità nel tempo. Inoltre, siamo lieti di annunciare il completamento della foratura dei muri e dell’installazione dei tiranti in acciaio, due interventi cruciali per garantire la stabilità strutturale dell’edificio e la sicurezza degli occupanti.

Durante ogni fase dei lavori, abbiamo adottato misure precauzionali per garantire la sicurezza e il benessere di tutti. In particolare, abbiamo provveduto alla copertura del tetto con najlon e strutture provvisonali ogni sera, sempre nell’ottica di salvaguardare le strutture sottostanti dalle cattive condizioni meteo.       

Continueremo a lavorare con impegno e dedizione per portare avanti questo importante progetto di ristrutturazione, con l’obiettivo di offrire agli abitanti di Verona un arsenale rinnovato e sicuro, pronto a servire la comunità.


Ingegno e innovazione continuano a segnare la strada

Settembre è stato un mese di importanti avanzamenti nei lavori di restauro dell’Arsenale, con le squadre di esperti che hanno dimostrato, ancora una volta, competenza e dedizione nel recupero di questa importante struttura.

Un buon risultato è stato raggiunto nell’edificio 3, dove si è giunti al completamento  della posa della coibentazione del tetto, compresa la metà est, e all’impermeabilizzazione ottenuta con una guaina bituminosa ardesiata. Un passaggio che garantisce la protezione dell’edificio dalle intemperie e consente di mantenere un ambiente controllato all’interno, preservando la struttura originaria.

La liberazione dai ponteggi, in tutta la parte interna, e nella metà ovest all’esterno dell’edificio 3, ha restituito visibilità all’aspetto ripristinato dell’antico Arsenale.

L’edificio 20 ha visto significativi lavori di demolizione del tetto, dei cordoli e delle creste, fino alla settima campata, seguiti dalla ricostruzione degli stessi, fino alla quinta campata. Processo che ha richiesto particolare attenzione ai dettagli, sia per mantenere l’autenticità storica dell’edificio, sia per garantirne la stabilità strutturale.

L’ingegnosità delle squadre di restauro ha permesso di ideare un sistema per mantenere asciutti i soffitti delle campate scoperte. Questo sistema permette di aprire le strutture in occasione delle lavorazioni e di richiuderle immediatamente dopo, consentendo un lavoro efficace senza compromissioni per la protezione dell’edificio.

Nel corso del mese è stata smontata la gru FM (sbraccio di 53 ml), resta invece nella corte centrale la gru Raimondi (sbraccio di 65 ml). Questa modifica nella disposizione delle gru riflette la strategia dinamica del cantiere nel gestire le attività di sollevamento e accesso alle diverse aree dell’Arsenale.