Luglio Segna nuovi passi avanti nel restauro dell’Arsenale e supera gli eventi metereologici senza danni
Il mese di luglio è stato un periodo di significativi avanzamenti nel progetto di restauro dell’Arsenale, con importanti traguardi raggiunti e sfide superate con successo.
Le squadre di restauro hanno continuato a dimostrare il loro impegno e la loro dedizione nel preservare questo prezioso complesso storico per le generazioni future.
Un passo cruciale è stato compiuto nell’edificio 20, dove sono stati montati i ponteggi nelle prime tre campate, a partire da nord. Operazione fondamentale per agevolare i lavori futuri sul tetto e sulle facciate dell’edificio.
In parallelo, sono iniziati i lavori di rimozione del tetto nell’edificio 20, insieme alle demolizioni delle componenti murarie collegate. Questa fase delicata richiede una pianificazione accurata e un’attenta esecuzione per garantire la salvaguardia della struttura e per mantenere le caratteristiche architettoniche originali durante il processo di recupero, mantenendo sempre coperte le zone oggetto della demolizione/rimozione.
Nell’edificio 3, lato est, è stato raggiunto un significativo avanzamento con il completamento dei due strati di assito. Questa fase rappresenta un importante passo verso il perfezionamento delle coperture dell’edificio, contribuendo a proteggere l’interno da eventuali infiltrazioni d’acqua e a garantire la stabilità della struttura.
Durante il mese di luglio, l’Arsenale di Verona ha dovuto affrontare alcuni eventi metereologici imprevisti, tuttavia, grazie alle adeguate misure di protezione e prevenzione adottate, il complesso immobiliare è riuscito a resistere senza subire danni significativi. Questo è il risultato di una pianificazione attenta e di un costante monitoraggio per garantire la sicurezza delle strutture e del personale impegnato nei lavori di restauro.
L’attenzione per la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente sono rimasti al centro del progetto di restauro. I materiali di demolizione sono stati correttamente gestiti e smaltiti, seguendo le linee guida per la riduzione dell’impatto ambientale. Inoltre, le squadre di restauro hanno continuato a sperimentare l’uso di tecnologie avanzate e materiali sostenibili al fine di preservare il patrimonio storico di Verona nel rispetto dell’ambiente.
Complessivamente, nel mese di luglio, si sono compiuti importanti sviluppi nel processo di ristrutturazione e recupero dell’Arsenale di Verona. Le squadre di lavoro hanno dimostrato la loro competenza e il loro impegno nella riqualificazione di questa ricca testimonianza del passato, affrontando le sfide con determinazione e perseveranza. Continueremo quindi a fornire aggiornamenti regolari sulla progressione di questo importante progetto di recupero.